Un fumetto ispirato all'oscuro universo di Warhammer 40000. Protagonisti: Guardia e Marina Imperiale e Pirati Eldar. Testo e disegno: Andrea Baldessari. Si ringrazia Giuliano Graziu e i suoi consigli per il titolo e per il finale.
"[...]ed ecco invece perché "Le Dita degli Dei" riesce a esibirsi nel migliore dei modi per quello che è: una storia vivace, scandita, e che si chiude com'era iniziata, ossia con le immagini forti e coinvolgenti di modesti, dimenticati, grandi eroi dell'Imperium."
Logan Crimson
Una missione al limite dell’impensabile. Violare le difese del palazzo chiamato Vampiro. Trovare una misteriosa Astropate. Eliminare il signore degli xeno. Condividere l’inevitabile condanna del pianeta.
Le istruzioni dal quartier generale sono sporadiche. L’ambiente ostile. Il buio cela le insidie infinite, gli orrori restano ben visibili. Soltanto una cruda determinazione sprona la squadra. Soltanto le armi fedeli mantengono in vita i sette temerari. Contro l’istinto di sopravvivenza, contro ogni spirito di conservazione, la squadra si addentra in un dedalo infinito di corridoi claustrofobici. I tormenti disperati dei prigionieri perseguitano i sette specialisti. Creature sanguinarie li attendono nelle ombre. Letali assassini danno loro la caccia.
Una sfida tra dispensatori di morte.
Un’impresa raccontata in prima persona in cui emerge forte la tensione, l’agghiacciante atmosfera e il coraggio di sette soldati. L’Imperatore ha ordinato loro di uccidere, fino alla morte.
Storia del fumetto
Il fumetto "Le Dita degli Dei" è nato originariamente come storia breve ambientata nel cupo universo di Warhammer 40000, intitolata "Squadra Rappresaglia" e scritta dall'autore nell'inverno del 2004. Pubblicata a puntate nella sezione Adeptus Narrator del forum ufficiale Games-Workshop, prendeva vita grazie anche al supporto e ai commenti degli altri utenti. "Squadra Rappresaglia" fu inoltre pubblicata dalla rivista fantasy "Orco Nero" nel numero "Orco Nero Speciale 40000 - Estate 2004" (l'articolo è ancora disponibile ma sconsigliato perchè spoiler n.d.a.).
Nella primavera del 2007 la Black Library aprì un concorso letterario per un'antologia di storie brevi in lingua inglese, "Planet Kill". L'autore vi si iscrisse con il più inerente dei suoi racconti, "Squadra Rappresaglia". Fondamentale il supporto di Giuliano Graziu sia per l'opera di traduzione all'inglese svolta sia per i preziosi consigli. Infatti la storia breve andava riadattata ai requisiti del concorso e occorrevano degli arrangiamenti. Il titolo cambiò in "Le Dita degli Dei" e venne aggiunta una breve introduzione. L'esito del concorso fu negativo.
Nell'estate del 2007 l'autore, disegnatore dilettante, decise di pubblicare un fumetto sulla sua storia. Lentamente diede vita alle prime tavole, disegnandole con una semplice tavoletta grafica, poi ospitate nelle gallerie del Forum GW Tilea. Il progetto venne però lasciato incompiuto.
Nella primavera del 2009 l'autore riprende in mano le vecchie tavole e le rinnova. L'obiettivo, raggiunto, era di portarle tutte allo stesso livello: evidente, infatti, lo stile differente tra le prime e le ultime nella precedente versione. Il lavoro è proseguito e finalmente, nel settembre del 2009, l'intero fumetto è pubblicato.
